Nuovo Esposto di Rinnovamento per l’Italia alla Prefettura di Palermo, il Consigliere di Termini Imerese Vincenzo Taravella Presenta Interpellanza al Sindaco

Ecco il testo del nuovo Esposto Presentato il 09.02.2015 alla Prefettura di Palermo

PARTITO POLITICO RINNOVAMENTO PER L’ITALIA
Sede via Franziche, 8 Rivolta D’Adda 26027 (CR)
ESECUTIVO NAZIONALE
segretarionazionale@rinnovamentoperlitalia.tv
Esposto indirizzato alla Prefettura di Palermo in data odierna da Francesco Maurizio Mulino —————————————————————–   rappresentante legale con pieni poteri gestionali e di firma del Partito politico Rinnovamento per l’Italia.

Oggetto dell’Esposto: Contrada Piani Marini detta “Lignari”, Comune di Termini Imerese – Ponte pericolante, via di fuga e discarica abusiva pericolosa per l’ambiente – richiesta d’intervento Prefettizio.
Premessa:
A Termini imerese la situazione si aggrava il Ponte di piani Marini è stato completamente sommerso e devastato dalle acque, l’esondazione dell’invaso ha ridotto a brandelli l’unica via (Ponte) che collegava l’abitato di Contrada Piani Marini con il resto della Città. La Protezione Civile ha un’ennesima volta sfollato gli abitanti mettendoli in salvo oltre il Ponte sommerso, per fortuna gli abitanti avevano parenti su cui gravare che li hanno temporaneamente ospitati. Il Sindaco di Termini Imerese Salvatore Burrafato a cui i residenti hanno più volte chiesto una strada alternativa, una via di fuga percorribile, nonostante le nostri innumerevoli sollecitazioni non ha ancora risolto le gravi problematiche. Il Sindaco Burrafato a nostro personale parere non è all’altezza del suo ruolo istituzionale, poiché si limita a far portare in salvo i cittadini oltre il ponte, ma per il resto …..il nulla, nemmeno la decenza di far finta d’interessarsi, non si reca in loco a dare supporto ai residenti, non pianifica un vero sostegno d’emergenza per i residenti vittime per l’ennesima volta dell’esondazione, non una parola di conforto, non una parola di speranza detta ai cittadini circa la richiesta di una via alternativa di fuga o altro utile a restituire loro Salute, Sicurezza e Serenità. Il compito di un Sindaco non può ridursi al solo mettere in salvo le famiglie oltre il ponte, sarebbe come se lo Stato Italiano soccorresse i Clandestini e poi li abbandonasse al loro destino.
Dalle vostre precedenti missive al Sindaco di Termini Imerese e dalle telefonate intercorse con vostri funzionari Prefettizi ci è parso che il tono con il quale la Prefettura si è rivolta al Sindaco Salvatore Burrafato sia un tono forse troppo amichevole per risultare incisivo di fronte a simili gravi accadimenti, ed abbiamo il timore che il Sindaco non valuti con la dovuta attenzione le esortazioni provenienti dalla illustre Prefettura di Palermo. Auspichiamo che Lei Signor Prefetto voglia dare maggior carattere e forza alle future esortazioni avverso il Sindaco. Inoltre sospettiamo che le informazioni non vi giungano proprio correttamente da Termini Imerese e per tale motivo, Le chiediamo di inviare un suo incaricato a visionare di persona la reale situazione in loco.
Esposizione dei fatti:
Avendo ricevuto telefonate dai cittadini che erano coinvolti dalle varie esondazioni già avvenute a Termini Imerese Contrada Piani Marini detta anche Lignari, causa l’amara risposta data del Sindaco alla richiesta di sostegno di un membro delle famiglie (8 famiglie) sfollate Salvatore Moncada, che si è sentito dire, in risposta alla sua richiesta di aiuto dal Sindaco in un simile frangente “non sono un benefattore”, tra l’altro preciso che il Signor Moncada è anche il nostro Coordinatore politico cittadino, e dal fatto che la Protezione civile comunale aveva tratto in salvo solo alcune famiglie in un primo momento, allontanandosi dal luogo dell’esondazione, Francesco Maurizio Mulino era al telefono con il Salvatore Moncada e sentiva gridare il Signor Moncada a due persone di fermarsi di non tentare di attraversare il Ponte che la furia dell’acqua le avrebbe messe a serio pericolo di vita travolgendoli, ci siamo immediatamente attivati verso la Vostra Prefettura e la Presidenza della Repubblica, telefonicamente nell’intento di sollecitare il rapido ritorno della Protezione civile in loco. Successivamente, durante la seconda esondazione, nel giro di pochi giorni sia Francesco Maurizio Mulino che Graziella  Vallelunga vi hanno ricontattato quale Prefettura competente, preoccupati dalle telefonate nuovamente ricevute circa la nuova esondazione delle acque e la situazione che vivevano i cittadini che al momento erano ancora in attesa di sapere se qualcuno li avrebbe soccorsi oppure no (poi è arrivata la Protezione civile comunale mettendo in salvo i residenti).
A seguito di quanto in premessa e di quanto in esposto chiediamo a Lei Illustre Prefetto di Palermo, Visto che  la via alternativa chiesta dai residenti (mai attuata) è da intendersi a tutela della salute e della Sicurezza dei cittadini.
Visto che gli abitanti si trovano a rischio delle esondazione ed oggi impossibilitati ad  attraversare un Ponte reso ancor più pericoloso ed impraticabile dalla furia dell’acqua per recarsi alle proprie abitazioni;
Considerato che alla  precedente esondazione come in quest’ultima tra l’altro, la protezione civile ha tratto  in salvo i residenti appena 15 minuti prima che accadesse il peggio e che il Sindaco ha il dovere di legge di tutelare la salute e la Sicurezza dei cittadini, e che il Sindaco Burrafato nonostante sia stato già più volte sollecitato anche dalla Prefettura di Palermo a seguito di nostre precedenti comunicazioni ed esposti all’idonea messa in Sicurezza.
Considerato inoltre che i cittadini sono sottoposti a continue pressioni psicologiche e materiali dovute all’improvviso allontanamento obbligato dalle loro case oltre al grave pericolo derivante dall’attraversamento obbligato del Ponte e dal pericolo esondazione,  con tutte le problematiche derivanti dal trovarsi in tale condizioni con le proprie famiglie che rendono  indispensabile e necessario l’edificazione di una via alternativa o di fuga come si voglia chiamarla che il Sindaco avrebbe già dovuto provvedere a fare, attraverso cui i residenti possano raggiungere senza pericoli le loro abitazioni.
Considerato anche che  i residenti hanno animali domestici e che data la rapidità con cui sono stati sfollati non hanno potuto organizzarsi per le loro necessità così come è successo agli animali del Canile li ubicato che per due giorni i cani non sono stati curati e nutriti.
Considerato altresì che è nota l’esistenza di una discarica abusiva già posta sotto sequestro dalla GDF da noi sollecitata e contenente dell’eternit e materiale vario riposto da ignoti, di cui non si sa se il materiale eternit etc… li riportato sia ancora presente in loco oppure se è stato trascinato altrove dalle acque.
Si chiede
a Lei Illustre Prefetto che Voglia intimare al Sindaco Salvatore Burrafato di adoperarsi immediatamente per avviare i lavori per l’edificazione di una via di fuga alternativa al ponte; svolgere nell’immediato i lavori per la messa in sicurezza del Ponte e suo rifacimento ai fini della  percorribilità da ambulanze e dai residenti poiché come già detto è  l’unica via percorribile al momento per accedere alle abitazioni dei residenti e l’inesistenza di tale via alternativa di fuga colpisce psicologicamente in maniera devastante la serenità dei residenti che vivono costantemente in uno stato di allerta; di provvedere alla bonifica dell’area da eternit o altro materiale  nocivo. Qualora il Sindaco non provveda nell’immediatezza Illustre Prefetto, le chiediamo di avviare le procedure di Rimozione del Sindaco dal suo incarico istituzionale per inadempimento alla tutela della Salute e della Sicurezza dei Cittadini.
Si Chiede espressamente di essere edotti circa tutto ciò che è attinente ai precedenti ed al  presente  Esposto.
Rivolta D’Adda li 09/02/2015
Partito Politico Rinnovamento per l’Italia
Il Segretario Politico Nazionale Francesco Maurizio Mulino

Per conoscenza si allega testo dell’interpellanza presentata recentemente al Sindaco di Termini Imerese dal Consigliere Comunale Vincenzo Taravella.


Al Sig. Sindaco del comune di
Termini Imerese
e p.c. al Presidente del
Consiglio Comunale
OGGETTO: interrogazione inerente l’esondazione in c.da piani marini detta lignari.
CONSIDERATO che il ponticello che attraversa il fiume san leonardo, in corrispondenza del ponte sicilia, rappresenta l’unica via di fuga e di accesso per otto famiglie residenti in quella zona.
CONSIDERATO che da diversi anni viene portata all’attenzione del Sig. Sindaco la pericolosità e la precarietà in cui versa il suddetto ponte.
VISTO che ogni volta che le piogge aumentano di intensità il fiume san leonardo esonda, ricoprendo del tutto il ponte, il quale diventa impraticabile, ponendo in estremo pericolo i residenti che non possono né uscire né rientrare dalle/nelle loro abitazioni, ed in caso di una qualsiasi emergenza nemmeno un’ambulanza potrebbe raggiungere le loro dimore.
RITENUTO che ad oggi nessuna efficace soluzione è stata posta alla suddetta grave situazione, nonostante numerose sollecitazioni da parte dei cittadini e persino della prefettura.
Il suddetto consigliere comunale, INTERROGA il Sig. Sindaco, nella sua veste di ufficiale di governo e di autorità comunale di protezione civile, quali sono nell’immediato le soluzioni che Ella vuole mettere in atto per scongiurare e/o prevenire qualche tragedia più’ volte sfiorata.
Si chiede risposta scritta e trattazione urgente nel primo consiglio comunale utile.
Termini Imerese 03/03/2015
Il consigliere comunale
Vincenzo Taravella

 

Rinnovamento per l’Italia Pericle Santoro nominato Coordinatore Provinciale di Bologna

Continua rapidamente la crescita famiglia Rinnovamento per l’Italia. Un Caloroso Benvenuto a Pericle Santoro neo nominato dall’Esecutivo nazionale del Partito Rinnovamento per l’Italia Coordinatore Politico per la Provincia di Bologna.
La Presidente Paola Graziella Vallelunga si dice convinta che il nostro Pericle Santoro sia l’uomo giusto per rappresentare il Partito a Bologna e Provincia ed a livello nazionale. Inoltre le competenze di Pericle sulle energie alternative e su i combustibili come sulla bio agricoltura saranno tenute in grande considerazione dal Partito, infatti  non a caso l’Esecutivo ha deciso di assegnare a Pericle anche il Coordinamento nazionale del Dipartimento per le Politiche delle energia alternativa ed i Combustibili. Pericle ha il compito di occuparsi anche dello sviluppo nazionale del Dipartimento e di proporre una linea politica attinente al suo Dipartimento che possa divenire presto punto Programmatico nazionale.  Il Segretario nazionale Francesco Maurizio Mulino fiducioso nell’operato del Coordinatore Provinciale di Bologna, dice di essere a conoscenza che Pericle Santoro si è già attivato per lo sviluppo territoriale e che presto avremo il quadro politico organizzativo di Bologna e Provincia.
Un Caloroso augurio di buon lavoro dall’Esecutivo nazionale e da tutto il Partito a Pericle Santoro.
Cogliamo l’occasione per augurare un buon proseguimento dell’attività politica a tutti i nostri Coordinatori, spiccano in questi giorni Rossano Madia per lo sviluppo del Gruppo Pugliese, Alex Bruni, Lombardia è Responsabile del nostro settore Tecnologico che con la sua nuova applicazione Domino sarà l’importante novità che ci supporterà alle prossime elezioni politiche, infine  a Salvatore Moncada Coordinatore Siciliano attivissimo, va il nostro in bocca al lupo per l’esondazione di Contrada Lignari Termini Imerese.
Il Partito è nel suo pieno sviluppo sul territorio nazionale, chiunque voglia seriamente attivarsi per il bene del proprio territorio o del Paese non esiti a contattarci al +39 347 6602204 oppure info@rinnovamentoperlitalia.tv

Comune di Termini Imerese Ponte Contrada Piani Marini detta “Lignari” allagato!

Contrada Piani Marini detta “Lignari”, Comune di Termini Imerese – Ponte pericolante e     discarica abusiva pericolosa per l’ambiente – Nuova richiesta d’intervento.


  Rinnovamento per l Italia  aveva precedentemente  segnalato  alla Prefettura di Palermo ed al Sindaco di Termini Imerese  lo stato di precarietà di un ponte sito nel Comune di Termini Imerese in contrada Piani Marini, detta anche “Lignari”, nei pressi del più noto ponte “Sicilia”,
Grazie anche al nostro coordinatore cittadino Moncada Salvatore avevamo cercato di seguire la situazione  e segnalato  alle  Istituzioni che nessuna utile iniziativa di bonifica della discarica abusiva era mai stata intrapresa!, Nonostante anche  le richieste formulate dalla Prefettura  di Palermo al  Sindaco di Termini Imerese di “volere assumere ogni utile iniziativa a salvaguardia della pubblica e privata incolumità”. la situazione era rimasta precaria

La pioggia ha colmato gli argini dell’area che racchiude all’interno di tutto incluso amianto, Frigoriferi etc… e oggi, straripando l’acqua  come già successo in passato il Ponte si è reso impraticabile rendendo i residenti prigionieri in casa, per fortuna dice la presidente di rinnovamento per l Italia  Graziella Paola Vallelunga  nessuno aveva urgenza di recarsi in ospedale cosa che se fosse accaduta sarebbe stata una tragedia. Un Sindaco continua la Presidente  ha il dovere di occuparsi della salvaguardia di tutti i cittadini nessuno è escluso..
Oggi  il Segretario Generale  contattato nuovamente la Prefettura di Palermo che si è attivata immediatamente e dopo diverse telefonate è finalmente  arrivato alla promessa che il Geometra Neglia a breve  avrebbe provveduto alla realizzazione di  una via percorribile alternativa al Ponte. Persiste comunque il problema del Ponte che si allaga  ..
La discarica abusiva soggetta alla continua azione di erosione degli agenti atmosferici  contribuisce ad aumentarne la pericolosità ed il rischio crescente  anche per altri cittadini e quindi non solo per i residenti  di contrada Lignari  visto che  sostanze inquinanti, in particolare cancerogene, si disperdono nell’ambiente circostante via aria e via acqua (si consideri che la discarica occupa il letto di un fiume e si rammenta essere abitato da diverse famiglie e che è attiguo al centro urbano, più densamente popolato)
Si richiede, pertanto, ancora un volta, che si intervenga con estrema urgenza e risolutezza, a creare una seconda via di “fuga” , almeno non si rischia di fare la fine dei topi, ma ciò non sarà sufficiente occorrerà  provvedere alla bonifica della discarica abusiva, e trovare soluzioni adeguate.  Una situazione di pericolo che va ormai avanti da molti anni, oggi la promessa che sarà fatto un percorso alternativo affinché tutti i residenti  possiamo scappare in caso di emergenza o uscire e rientrare a casa evitando il pericolo del ponte sommersi è già una piccola buona notizia  Inoltre il Geometra Neglia  che è  anche direttore dei lavori in corso a Santa Marina  assicura………… che nonostante il problema si ripeta da anni non bisogna preoccuparsi  perche il problema si risolverà…………
Speriamo che non accada come spesso capita che passata la tempesta si dimenticano  immediatamente e tutto  resta senza soluzione.  Ora si spera che le promesse diventino fatti concreti. Non oso immaginare cosa sarebbe accaduto se qualcuno di loro si fosse sentito male chi li avrebbe  potuto aiutare? i pompieri? e con quali tempi? O il Sindaco si decide a soluzionare con la via alternativa la brutta situazione in cui versano questi cittadini o assegni un appartamento in situazioni meno a rischio……la loro vita è sua responsabilità non dimentichiamocene.
Ufficio stampa rinnovamento per l’italia – Centrodestra unito